Il giornalista Andrea Bosco, su tuttojuve.com ha commentato la partita della Juventus contro il Parma e le indiscrezioni provenienti dalla Spagna, circa il possibile scambio tra Federico Bernardeschi e Ivan Rakitic.
Bosco ha esordito commentando la grave mancanza da parte di Figc e Lega, nei confronti del grande Pietro Anastasi:
“Juventus con il lutto al braccio, così come ha fatto l’Inter, per ricordare l’indimenticabile Pietro Anastasi spentosi a 71 anni.
Minuto di silenzio e di commozione all’Allianz in una giornata nella quale ancora una volta la Figc e la Lega hanno fatto vedere di che ‘pasta’ siano fatte: una brutta pasta.
Anastasi era stato un Nazionale. Uno che aveva segnato un gol determinante nella vittoria dell’Italia agli Europei. Un campione che aveva onorato la maglia azzurra“.
Le parole di Bosco sulla sfida Juve-Parma:
“La Juve corre e pressa. Dal punto di vista fisico non si è vista la ‘mollezza’ che aveva caratterizzato la gara costata la Supercoppa contro la Lazio.
Sarri sembra incapace di variare il gioco. Cambia magari gli uomini, non il piano partita. E questo è un limite.
Se non ti ‘aggiusti’ rispetto al gioco del tuo avversario, alla lunga puoi finire nei guai. Con un Parma la sfanghi. Dovessi mai incontrare il Liverpool o il Barcellona non è detto accada.
È uscito per la seconda volta incavolato Dybala. Incavolatura diversa rispetto a Roma.
Nella capitale Dybala era stato vittima di una ingiustizia considerato che era stato fino al momento della sostituzione il migliore in campo. Contro il Parma ha subito l’inadeguatezza di Rabiot, giocatore che Sarri ama ma del quale francamente non riesco a rammentare una giocata memorabile.
Era Rabiot che avrebbe dovuto ‘coprire’ la fascia destra evitando a Dybala rincorse e disimpegni fin in prossimità della bandierina della porta difesa da polacco. Rabiot che a destra essendo mancino perde sistematicamente un tempo di gioco.
Sarri si convinca. La Juventus non ha un trequartista. Non è lo è Ramsey, non lo è Bernardeschi, non lo è Costa. Potrebbe Sarri provare con Pjanic in quella posizione, consegnando la regia a Bentancur“.
Bosco ha poi commentato le indiscrezioni provenienti dalla Spagna circa un possibile scambio tra Bernardeschi e Rakitc:
“I boatos prevenienti da Barcellona su un possibile scambio Bernardeschi – Rakitic vanno contro la logica.
Nessuno vende un giocatore di 26 anni per prenderne uno che sfiora i 32.
Paratici ha smentito, Sarri ha detto che la ‘cosa non esiste‘. Ma accadrà : la ‘cura’ Sarri è simile alla ‘cura’ Allegri con Dybala.
Gli allenatori sono così: hanno le loro fisime. A Sarri, neppure per un istante verrà in mente che il fallimento di Bernardeschi trequartista vada addebitato alle sue scelte“.
Bosco ha poi concluso:
“Detto questo, Ronaldo continua ad essere una sentenza. E che la Dea lo preservi, alla Juve, fino a maggio“.