La Fiorentina ha detto addio al capocannoniere della Serie A Dusan Vlahovic, con uno stringato messaggio “ACF Fiorentina comunica di aver ceduto, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Dusan Vlahovic alla Juventus F.C”.
Una cessione che i tifosi viola faticano ad accettare, come dimostrano le parole riprese da FirenzeViola, del sindaco di Firenze Dario Nardella, che ai microfoni di Rtv38 ha commentato:
“Quando ho visto le cifre ho pensato che allora nel calcio non ci sia più etica e morale. È davvero morale che un procuratore prenda quelle cifre? Fa male veder partire un giocatore della Fiorentina per andare alla Juve. Da tifoso questo dispiace molto”.
“Noi sentiamo che alcuni calciatori
esprimono belle parole per la squadra e la città e poi dopo due giorni se ne vanno” ha continuato Nardella, che ha aggiunto: “Ormai nel calcio contano solo i soldi. La questione non è se dare la colpa o meno a Rocco Commisso. Vedere Vlahovic con la maglia bianconera mi fa uscire qualche parolaccia“.Sulle polemiche scatenate a seguito della presunta violazione delle norme covid, Nardella ha commentato: “Ne ho parlato pochi minuti con il direttore dell’Asl Toscana chiedendo di avere delle informazioni in merito. Spero me le faccia avere per capire se davvero la negativizzazione del calciatore è avvenuta prima o meno della partenza”.
Nardella ha poi concluso: “Vorrei condannare lo striscione con le minacce di morte a Vlahovic, ma anche lo striscione su Ponte Vecchio dove Commisso viene dipinto come un pagliaccio“.