La rabbia per quel gol della Juventus nel recupero, era tanta. Ed è sfuggita al controllo del direttore generale dell’Atalanta Umberto Marino, che al termine della gara di domenica sera si è presentato ai microfoni DAZN visibilmente irritato.
A fornire un’interpretazione degli episodi da moviola, l’ex arbitro Luca Marelli, che presente negli studi di DAZN ha spiegato il perché il contatto tra Koopmeiners e Szczesny non fosse da rigore.
“Meno male che Marelli non arbitra più. L’intervento di Szczesny era da rosso. E anche il fallo di de Ligt era calcio di rigore, quello è un fallo di mano”. Queste le parole al veleno dell’infastidito Marino, dopo aver sentito le spiegazioni di Marelli.
Parole che hanno scatenato numerose polemiche, sulle quali è intervenuto anche l’ex arbitro Tiziano Pieri ai microfoni di RaiSport. Totale il suo supporto a Luca Marelli:
“Il mio collega di DAZN ha fatto vedere le immagini molto bene, ha spiegato perfettamente la dinamica. Forse la tensione della gara ha portato ad eccedere. Non ci sono giustificazioni“.