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giovedì, Maggio 9, 2024

Plusvalenze, l’avvocato Grassani esulta: “Bologna? Non ci fu reato!”. Ma per la Juventus invocava la Serie B

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L’avvocato Mattia Grassani – che ha difeso il Bologna sulla questione plusvalenze nell’ambito dell’affare con la Juventus che ha coinvolto Riccardo Orsolini – ha rilasciato queste clamorose dichiarazioni dopo la vittoria giudiziaria che stridono con quanto detto nei mesi precedenti nei confronti della società bianconera.

Non ci fu reato e non ci sono colpevoli da indagare”, ha detto l’avvocato, in qualità di difensore della società rossoblù.

Si tratta di una pronuncia resa a tempo di record che ben può fare da apripista agli altri procedimenti ancora pendenti”.

Grassani chiede la stessa rapidità per l’ambito sportivo: “E analogamente dovrebbe essere anche per l’ordinamento sportivo, i cui procedimenti sono, per il momento, sospesi, con il risultato che ciò che non è stato sottoposto al vaglio degli organi tecnici della federazione non può dare luogo, oltre a responsabilità penale, nemmeno a responsabilità disciplinare”.

Queste invece le dichiarazioni sulla Juve rilasciate nel dicembre 2022 ai microfoni di Radio Anch’io Sport. Una vera e propria capriola quella dell’avvocato.

Questa è l’indagine più pesante e grave che la Juventus ha subito nella propria storia, forse anche superiore a quella di Calciopoli, perché le fattispecie sia di reato, sia di violazione di norme borsistiche, norme societarie e sportive abbraccia un arco di comportamenti illeciti (siamo ovviamente alle ipotesi) che non ha precedenti. La Juventus rischia più dell’ammenda o della penalizzazione. Quello che sta emergendo, secondo la norma, può portare all’esclusione del campionato e alla retrocessione”.

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