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venerdì, Maggio 3, 2024

Juve lo psicologo assicura: “Il male della Juve non è Allegri. È nikefobia”

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Il male della Juventus non è Max Allegri. Almeno secondo l’esperto psicologo Stefano Tavoletti, mental coach da oltre quindici anni nel mondo del calcio professionistico.

Tavoletti, che nel corso degli anni ha avuto a che fare con diversi atleti di A e B, riferisce di di situazioni simili nel suo rapporto professionale con i singoli calciatori, e parla di nikefobia, cioè paura di vincere.

“L’ostacolo più grande per i giocatori di Allegri può essere la nikefobia. Ossia la paura di vincere, di non essere all’altezza degli standard di rendimento che interferisce con la capacità di svolgere la miglior prestazione”, le prime parole dell’esperto ai microfoni de Il Giornale.

La paura di sbagliare, che poi si trasforma in ansia da prestazione e di deludere le aspettative, è la più dannosa degli ostacoli che incontro quando lavoro con i calciatori perché influisce tanto sulla performance…”.

Infine, assicura lo psicologo, “giocare fuori può diventare un film catastrofico se il soggetto immagina situazioni negative e si convince che il rendimento sia differente quando si gioca in trasferta. In tal caso si parla di paura immaginaria, subentrano emozioni negative e non alleate”.

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