spot_img
spot_img
venerdì, Aprile 26, 2024

Juve, Iuliano trova la causa di tutti i mali: “Ecco quando si è inceppato tutto quanto”

spot_imgspot_img

Mark Iuliano, storico ex difensore bianconero, è stata raggiunta dai microfoni di TuttoJuve,com.

Da tifoso bianconero sono vicino alla squadra e mi auguro si riprenda presto, non voglio aggiungermi al coro dei critici. Voglio essere il più possibile ottimista, bisogna tifare e sostenerli”, le sue prime parole.

Iuliano parla da vero juventino: “Noi tifosi siamo molto arrabbiati, è vero, ma non pensiamo che allenatore e calciatori siano felici di questa situazione. Loro sono i primi ad esserne consapevoli. Qualcosa di sbagliato è stato fatto, alcuni poi devono ancora capire che cosa significa indossare quella maglia, ma non me la sento di star qui a trovare dei difetti. Abbiamo già toccato il fondo, non credo possa andare peggio. Ci vuole ottimismo, unione, tutti devono remare dalla stessa parte. Non buttiamo via quello che abbiamo costruito negli ultimi anni”.

E a chi contesta la dirigenza della Juve, Iuliano risponde così:

I successi arrivati per dieci anni di fila non sono stati casuali, in quel periodo la Juventus ha costruito nuovamente una mentalità vincente che le ha permesso di ripetersi per più e più volte di seguito. La società, dopo questo periodo, voleva vincere e convincere, per questo ha mandato via un allenatore con un contratto in essere come Allegri e si è affidata a Sarri. Ed è qui che il meccanismo si è bloccato, forse non c’è stata la pazienza di riconfermare Sarri dopo la vittoria del titolo. Si è deciso di puntare su un tecnico giovane come Pirlo che ha vinto dei trofei, ma non so il perché sia stato sollevato dall’incarico. Alla fine è una loro decisione, visto che spendono soldi. E qui siamo tornati al punto di partenza”.

E poi ancora:  “La Juve, rispetto ad un paio d’anni fa, è diversa, ma non è mai cambiato il suo modo di giocare. Non è che si è inventato il tiki-taka, per intenderci. I tifosi fanno bene a criticare e a chiedere qualcosa di più, ma è giusto che la società lo difenda e gli permetta di poter dare continuità al contratto firmato che è quadriennale. Aspettiamo che la rosa sia al completo per giudicare”.

Poi la sentenza: “Buttare giù tutto adesso è troppo semplice. Non sappiamo quel che c’è dietro, per di più ci sono giocatori come Pogba che ancora non abbiamo visto. Le somme andranno tirate solo quando ci saranno tutti, quel che mi sento di dire ora è forza Juve e forza Allegri”.

- Advertisement -