Continua a tenere banco il momento di difficoltà vissuto da Dusan Vlahovic e sono tanti quelli che già parlano di crisi per definire il momentaneo digiuno da gol dell’attaccante serbo, che finora ha segnato soltanto 7 gol in 18 presenze e che nelle ultime 4 partite non ha mai giocato una partita intera.
“Colpa“ di una maggiore pressione da gestire rispetto alla Fiorentina, ma sono in molti a sospettare che il motivo sia da ricercare anche in qualche aspetto tattico che ha rivoluzionato il modo di stare in campo del serbo e inciso pesantemente sulla sua pericolosità nei pressi dell’area avversaria.
E non è di certo passata inosservata l’immagine di un deluso Vlahovic sostituito nel corso della partita contro Genoa, specchio del complicato momento vissuto dal bomber: viso tra le mani, tanta rabbia e nervi a fior di pelle.
A finire sul banco degli imputati come principale responsabile dell’involuzione di Vlahovic, l’allenatore Massimiliano Allegri. Ad esserne convinto il giornalista Paolo Bargiggia che su Twitter ha commentato:
“Continuano le picconate di Allegri per demolire quel fenomeno di Vlahovic. Ancora una volta sostituito da un allenatore che ha fatto meno punti di Pirlo e che, follemente, trova ancora chi ha il coraggio di difenderlo“.