Nelle scorse ore hanno destato grande clamore le parole pronunciate dall’attaccante del Brescia, Mario Balotelli, nel corso di una diretta su Instagram:
“Prima di fermare il campionato dovevano far ritornare la Juventus in testa alla classifica“.
Parole che hanno suscitato l’immediata reazione del Brescia, che ha diffuso un comunicato in cui ha preso le distanze dalle parole irrispettose pronunciate dal suo attaccante.
Sulla vicenda si è espresso anche il giornalista Fabio Ravezzani, che sul suo profilo Twitter ha così commentato:
“Pensavo che Balotelli non avesse gli strumenti culturali per diventare il simbolo di qualsiasi cosa. La sua battuta odierna sulla Juve che tornare in testa prima di sospendere il campionato, dimostra che non sbagliavo, se è vera. Se falsa, si vergogni chi l’ha scritta”.
Pensavo che Balotelli non avesse gli strumenti culturali per diventare il simbolo di qualsiasi cosa. La sua battuta odierna sulla Juve che <doveva> tornare in testa prima di sospendere il campionato, dimostra che non sbagliavo, se è vera. Se falsa, si vergogni chi l’ha scritta.
— Fabio Ravezzani (@FabRavezzani) March 12, 2020