Grande la commozione di tutto il mondo sportivo per la scomparsa, lo scorso 17 gennaio all’età di 71 anni, di Pietro Anastasi.
Un grande calciatore e un grande uomo, ricordato da tutti con profonda stima, ma dimenticato dalla Lega e Figc, che non hanno previsto il minuto di silenzio sui campi in suo ricordo.
Un comportamento ritenuto inammissibile da tanti esponenti del mondo sportivo, che hanno criticato duramente Lega e Figc, come Dino Zoff, Claudio Gentile e Ciccio Graziani, e ai quali si è unito il figlio di Pietro Anastasi, Gianluca, amareggiato per il mancato minuto di silenzio in campionato in ricordo del padre.
E dopo le numerose polemiche, la Figc prova a farsi perdonare e corre ai ripari.
Il presidente federale Gravina ha infatti invitato la famiglia Anastasi ad assistere all’amichevole Inghilterra-Italia in programma a Wembley in programma il prossimo 27 marzo.