Nel corso di un’intervista concessa a tuttomercatoweb, l’ex dirigente bianconero Luciano Moggi ha commentato l’eliminazione dalla Champions League dell’Inter e del recente esonero dell’allenatore del Napoli, Carlo Ancelotti.
Le parole di Moggi sulla bruciante sconfitta dell’Inter contro il Barcellona, che l’ha portata ad essere eliminata dalla massima competizione europea:
“Il Barça aveva in campo tante riserve.
Il panico gioca brutti scherzi, i calciatori dell’Inter sembravano impauriti.
Ora i nerazzurri sono penalizzati dall’Europa, si gioca il giovedì anziché martedì o mercoledì. Credo che a questo punto la Juve possa permettersi di perdere qualche partita. A meno che l’Inter non si faccia eliminare dall’Europa League che è un torneo penalizzante”.
Moggi ha poi commentato la crisi del Napoli, che ha portato all’esonero di Carlo Ancelotti, sostituito da Rino Gattuso:
“La confusione l’ha iniziata il presidente, Ancelotti è stato il capro espiatorio.
Il Napoli si trova attardato di otto-nove punti rispetto alla Champions, però è in posizione di privilegio.
Ora per Gattuso si prospetta un compito arduo: sostituire Ancelotti non è come sostituire Montella.
Il cambio Ancelotti-Gattuso non ci stava.
Se parliamo di esperienza internazionale siamo di fronte a qualcosa di diverso: Ancelotti è il top e Gattuso è all’inizio.
Se hanno scelto Gattuso significa che il gioco di Ancelotti non andava bene, vogliono fare un gioco più agonistico.
Bisogna però valutare se le caratteristiche siano attinenti al nuovo allenatore del Napoli, a cui faccio i migliori auguri”.