Bilancio della Juventus: sono stati pubblicati i dati dell’esercizio 2018/2019 che fanno registrare ricavi pari a € 621,5 milioni (+€ 116,8 milioni rispetto all’esercizio 2017/2018).
Tuttavia il conto economico della società bianconera segna una perdita di € 39,9 milioni che evidenzia una variazione negativa di € 20,7 milioni rispetto alla perdita di € 19,2 milioni dell’esercizio precedente.
Calcio e Finanza sul proprio sito spiega che: “tale variazione negativa deriva principalmente da maggiori costi per il personale tesserato per € 68 milioni, maggiori ammortamenti e svalutazioni sui diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per € 41,5 milioni”.
La variazione negativa è inoltre influenzata da “maggiori accantonamenti di fondi per € 14,8 milioni, maggiori imposte per € 3,8 milioni e maggiori oneri finanziari netti per € 3,4 milioni, nonché maggiori altri costi operativi per € 7,2 milioni; tali variazioni negative sono state parzialmente compensate da maggiori ricavi per € 116,8 milioni e altre variazioni nette positive per € 1,2 milioni”.
Passando allo situazione patrimoniale, questa fa registrare “un patrimonio netto al 30 giugno 2019 è di € 31,2 milioni, in calo rispetto al saldo di € 72 milioni del 30 giugno 2018, a causa soprattutto della perdita dell’esercizio (€ -39,9 milioni)”.
“Al 30 giugno 2019 l’indebitamento finanziario netto ammonta a € 463,5 milioni ed evidenzia un incremento di € 153,7 milioni rispetto al dato di € 309,8 milioni del 30 giugno 2018 determinato principalmente dai flussi negativi della gestione operativa (€ -3,6 milioni), dagli esborsi legati alle Campagne Trasferimenti (€ -131,1 milioni netti), dagli investimenti in altre immobilizzazioni e partecipazioni (€ -6,7 milioni netti) e dai flussi delle attività finanziarie (€ -12,3 milioni)”, scrive Calcio e Finanza sul proprio portale web.
Calcio e Finanza spiega inoltre che relativamente alle operazioni di calciomercato 2018/19, “le operazioni perfezionate nella Campagna Trasferimenti 2018/2019 hanno comportato complessivamente un aumento del capitale investito di € 239,6 milioni derivante da acquisizioni ed incrementi per € 293,4 milioni e cessioni per € 53,8 milioni (valore contabile netto dei diritti ceduti)”.
“Le cessioni a titolo definitivo hanno comportato plusvalenze nette per € 126,7 milioni e le cessioni temporanee nette per € 25,1 milioni”.
“L’impegno finanziario netto complessivo, ripartito in quattro esercizi, è pari a € 86 milioni, inclusi gli oneri accessori, nonché gli oneri e i proventi finanziari impliciti su incassi e pagamenti dilazionati”, conclude Calcio e Finanza.