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mercoledì, Maggio 1, 2024

Duro commento di Sandro Ruotolo: “Questo di Sarri è stato un tradimento”

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L’ex allenatore del Napoli, Maurizio Sarri, è ufficialmente il nuovo allenatore della Juventus, con un contratto triennale che lo terrà legato alla Vecchia Signora fino al 2022.

Il tanto atteso annuncio di ieri pomeriggio ha scatenato molte reazioni tra i tifosi della Juventus, ma anche, inevitabilmente, tra i tifosi del Napoli.

Sessant’anni, nato a Napoli ma toscano d’adozione, Sarri ha allenato il Napoli dal 2015 al 2018, anni in cui ha conquistato il cuore dei tifosi azzurri, che ora non gli perdonano il trasferimento a Torino.

E a non perdonargli il cambio di maglia è anche il giornalista e scrittore Sandro Ruotolo, che ha pubblicato un suo duro commento sulla pagina ‘Sarrismo – Gioia e Rivoluzione’:

È andato dove non volevamo che andasse“.

“Il Comandante en Jefe che disse ‘con 18 uomini si può fare un colpo di stato’ si è seduto nel palazzo. E noi che ci eravamo illusi di poter cambiare il sistema marcio del mondo del calcio siamo oggi con ‘questa mia addirvi… a dirvi una parola che! Scusate se sono poche’.

Quelle di Sarri sono state tre meravigliose stagioni, dove undici avanguardie hanno declamato con la bellezza oltre la piazza azzurra dello stadio San Paolo. Sono stati tre anni che nessuno di noi dimenticherà. È stata una magia irripetibile e di questo dobbiamo innanzitutto ringraziare il popolo napoletano”.

Il sarrismo è stato una filosofia di vita, un sentimento che ha coinvolto donne e uomini, vecchi e bambini. Identità partenopea e passione, bellezza e tenerezza, umanità di fronte al razzismo negli stadi e fuori”.

“Noi non saremo mai come loro vorrebbero che fossimo. Allenare la squadra sabauda è un ossimoro per chi come noi ama la lealtà e difende le ragioni dei popoli del Sud impoveriti dal Nord rapace”.

“Per noi che tifiamo la maglia azzurra questo di Sarri è stato un tradimento. Viva il sarrismo, ma chi non salta juventino è“.

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