Simone Filippetti, corrispondente da Londra per il Sole 24 Ore, riporta a TuttoJuve le ultime indiscrezioni londinesi circa la futura panchina della Juventus.
Argomento che tiene banco ormai da settimane, con voci insistenti che indicavano Pep Guardiola come successore di Allegri.
Ipotesi che sembra tramontata, per via di numerose voci che riportano di un accordo ormai prossimo con Maurizio Sarri.
Filippetti rivela:
“In Italia, Maurizio Sarri è il favorito per succedere a Massimiliano Allegri alla guida della Juventus. Non sono in cerca di pubblicità , né voglio fare la guerra ai giornalisti sportivi italiani”.
“Mi limito a riportare quello che raccolgo qua a Londra. Un paio di giorni fa c’è stata la festa della Repubblica qui all’ambasciata italiana. E l’argomento di cui tutti parlavano oltre Salvini, era Guardiola. Tutti i banchieri convergevano sull’allenatore catalano“.
“Mi giungono addirittura voci di cene in Medio Oriente dove banchieri italiani e stranieri avrebbero parlato di Juventus e Guardiola. A Londra girerebbe pure un file audio di una conversazione tra manager dell’Adidas in merito a una sponsorizzazione di Guardiola alla Juve“.
“Non sono annunci ufficiali, tutto rimane sempre a livello di rumor, dunque vanno presi con le molle. Tuttavia va anche sottolineato che sono rumors piuttosto circostanziati e mirati“.
“Queste indiscrezioni ovviamente si vanno a scontrare con le continue smentite del tecnico del City, anche nelle ultime ore”.
“La mia sensazione è che la Juve continui a giocare su più tavoli e che consideri Sarri come il piano di riserva qualora non si dovesse concretizzare Guardiola“.
“Non si capisce come mai, infatti, si continui a rimandare l’annuncio di Sarri, se è sempre stata la sola e unica opzione sul tavolo. E considerato che ormai la stagione del Chelsea è finita da tempo e che la finale di Europa League, ostacolo a un ipotetico annuncio per non gettare scompiglio nello spogliatoio, risale al 29 maggio”.
“Questo allungamento dei tempi a me pare anomalo. Lo slittamento è per questioni burocratiche oppure si spiega con l’esistenza di una trattativa parallela in corso?”.
“Nelle stanze dei bottoni di Londra, si continua ad esser sicuri riguardo un approdo di Guardiola alla Juventus. Questi sono gli elementi che emergono dal mondo della finanza“.
“In definitiva io credo che c’è sicuramente stato, e forse c’è ancora, un contatto con Guardiola. Le voci in mio possesso parlano di contatti già iniziati nel mese di marzo. Mia opinione la Juve ci sta tutt’ora provando“.
“Ci sono forse due tavoli paralleli e la dilazione dei tempi si spiega con gli scatti in avanti e indietro del “doppio binario“.