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domenica, Maggio 5, 2024

Ve la ricordate la lista di Paratici? Li sta prendendo tutti

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Sul portale di Gol.com, viene rispolverata il famoso foglietto ritrovato in un ristorante a Roma qualche mese fa.

Ecco quanto si legge sul portale sportivo:

Altro che fantacalcio, come ebbe avuto modo di definirla Paratici.

La lista ritrovata da un tifoso in un ristorante milanese lo scorso gennaio e attribuita a Fabio Paratici sta lentamente diventando realtà.

Sul fogliettino, pubblicato da ‘Il Tempo’, figuravano tra gli altri i vari Romero, Demiral, Chiesa e Milinkovic-Savic”.

Partendo dal lato sinistro della lista, infatti, il primo nome è quello più attuale. Si tratta di Merih Demiral, arrivato al Sassuolo a gennaio dopo una prima parte di stagione in Turchia.

Diventato presto un pilastro della difesa di De Zerbi, il turco classe 1998 passera alla Juventus in estate, come riporta Sky Sport.

Demiral, pagato 7 a gennaio come scritto nel foglio, verrà riscattato per circa 15 milioni in questa sessione.

Tutti nomi che sono vicini alla Juventus.

I bianconeri seguono ad esempio il giovane Szobozslai, centrocampista che la Juventus potrebbe acquistare in sinergia con il Genoa”.

“Anche lui presente nella famosa ‘lista del ristorante’.

Nello stesso foglietto Paratici aveva segnato pure il nome di Nicolò Zaniolo, giocatore che d’altronde piace molto al direttore sportivo bianconero.

Per Zaniolo, altro nome in lista, la pista sembra essersi raffreddata nelle ultime settimane.

Mentre era dato in uscita Miralem Pjanic la cui cessione potrebbe finanziare l’acquisto di Milinkovic-Savic dalla Lazio.

Anche in quel caso è stato raggiunto l’accordo con il centrocampista serbo, mentre trattare con Lotito non sarà semplice. La richiesta è di 90 milioni, la Juventus offre 60.

Subito dopo la diffusione della lista, in realtà, la Juventus aveva seccamente smentito che la stessa fosse stata scritta da Paratici con Nedved che parlava di fantacalcio:

“Nel tempo dei computer trovare una lista sui bigliettini non è da poco, però diciamo che io sarei abbastanza sulla roba di Monchi, che ha detto che è fantacalcio, perché se è vero o non è vero cambia poco. Di liste se ne fanno tante, poi per passare ai fatti ce ne vuole, perciò siamo assolutamente tranquilli“.

I fatti però oggi sembrano dire altro: dalla carta alla realtà il passo è stato più breve del previsto.

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