Dopo l’addio di Massimiliano Allegri, la Juventus è alla ricerca del prossimo allenatore per la sua panchina, e anche in merito a quest’argomento, è intervenuto il direttore di Sportitalia, Michele Criscitiello, su TuttoJuve.
Le parole di Criscitiello:
“Ultimo appello a Fabio. Fai firmare questo allenatore e voltiamo pagina. Fallo per noi della stampa, fallo per noi peccatori ma leviamoci questo peso mediatico“.
“Perché Paratici, Direttore tra i migliori in Europa e nel Mondo dal almeno 6-7 anni, ha fatto un guaio che non sapeva di fare. Ha segnato un’era della comunicazione ai tempi dei social. La comunicazione 2.0 del 2019. Un Direttore Sportivo, e non sto esagerando, ha fatto una cosa che non sarebbe stato in grado di fare neanche il Ministro delle Comunicazioni”.
“Ripeto: amplifico ma sono serio. L’allenatore della Juventus, che conosceremo questa settimana, ci dirà se la stampa “specializzata” italiana perde clamorosamente colpi e al 2019 tutti sono autorizzati a fare i giornalisti oppure se per fare il giornalista sportivo serve ancora un minimo di credibilità, conoscenza della materia e rapporto con gli addetti ai lavori”.
“Questa volta non si scappa. Cazzari da una parte e giornalisti dall’altra. E, in un solo colpo, sapremo se i cazzari sono i giornalisti o i cazzari resteranno cazzari. Non dico e non mi espongo. Faccio solo cronaca”.
“Se arriva Sarri alla Juventus sarà la vittoria della stampa italiana, quella certificata, in caso contrario con avvento di Pep dal cielo allora il Circo Togni sarà autorizzato ad aprire le gabbie. Fabio, chiudi questa partita. In ginocchio te lo chiediamo…”.
Criscitiello ha poi commentato le vicende in casa Milan:
“Sinceramente non mi aspettavo che Gazidis “costringesse” Leonardo e Gattuso a dimettersi per dare pieni poteri a Paolo Maldini“.
“Dare il mercato, più la gestione della squadra, a Maldini è un rischio che Elliott non si può permettere dopo aver già bucato al primo anno”.
“Se, però, ad una scommessa dirigenziale ne aggiungi un’altra in panchina, nell’anno in cui Napoli, Juve e Inter si rinforzano il rischio di restare fuori dalla Champions, anche la prossima stagione, è concreto“.
“Serve un Direttore Sportivo a Casa Milan. E non c’è. Chi tratta con gli agenti? Chi fa le singole trattative e chi decide il piano di azione sul mercato? Maldini, da solo, è un azzardo“.
“Zanetti, all’Inter, è una bandiera ma incide poco. Nedved, alla Juventus, era il braccio sinistro del braccio destro e adesso è diventato braccio destro e Totti, alla Roma, comanda quanto me alla Dogana”.