Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa, l’ultima di questo campionato e la sua ultima da tecnico della Juventus.
A seguito della sconfitta contro la Sampdoria, il tecnico livornese si è mostrato comunque sereno:
“Siamo in vacanza da un mese, l’ultima non è stata neanche male. Quagliarella ha meritato tutte le ovazioni avute. Sono contento di aver fatto esordire 5 ragazzi, qualcuno di loro avrà una bella carriera. È stata buona Sampdoria, siamo calati verso la fine e Caprari ha fatto un capolavoro“.
Allegri ha parlato anche del suo futuro:
“Dovrò scegliere un posto dove posso divertirmi e ottenere dei risultati importanti. Vado via senza rimpianti, ho fatto il massimo. E grazie a tutti per questi anni, dalla società agli autisti”.
“Non ho ricevuto nessuna offerta, potrei stare un anno fermo. Ora mi fermerò un po’ a pensare. Devo ancora metabolizzare il distacco dalla Juventus, mi rilasserò un po’ e poi vedremo. Non mi preoccupa l’idea di stare fermo, se troverò l’occasione giusta, andrò. Ora è giusto staccare“.
Allegri ha continuato:
“Lascio una Juve che ha grandi chance di vincere il nono scudetto di fila. Chi verrà troverà una squadra vincente, nettamente più forte delle altre che ha il 90% di possibilità di vincere di nuovo”.
Intervistato da Sky nel dopo partita, Allegri, alla domanda su quale partita avrebbe voluto rigiocare in Champions tra Berlino, Monaco, Cardiff e Madrid, ha risposto:
“Con il senno di poi cambieresti tutto. A Berlino c’erano, per me, le maggiori chance di vincere. A Cardiff eravamo in discesa mentre il Real era in ascesa e si è visto nel secondo tempo. Con Bayern e Real non ci è andata bene, quest’anno siamo arrivati con molti infortunati, vedi oggi Emre Can“.
E alla domanda sui programmi futuri, il tecnico livornese ha risposto:
“Non sono preoccupato per uno stop, alleno da 16 anni di fila. Con l’occasione giusta e stimolante, vado. Ora è giusto staccare, dopo la Partita del Cuore di domani penserò anche alla mia vita privata“.