Quella di oggi è, in maniera diversa, una data impossibile da dimenticare per i tifosi juventini e per quelli interisti.
Il 5 maggio 2002, esattamente 17 anni fa, l’Inter di Ronaldo era a +1 sulla Juventus e pronta a festeggiare lo Scudetto ma l’ultima fatidica trasferta all’Olimpico contro la Lazio si trasformò da sogno a incubo.
L’Inter perse quel match 4-2 con doppietta biancoceleste di Poborsky, Simeone e proprio Inzaghi.
I bianconeri vinsero contro l’Udinese e al fischio finale l’incubo divenne realtà, con lo Scudetto numero 26 nella mani della Juventus mentre in casa nerazzurra si scriveva una delle pagine più tristi della storia del club milanese.
La partita giocata dalla Lazio contro l’Inter, fa particolarmente riflettere in una settimana ricca di polemica sulla possibilità per la Lazio di “scansarsi” contro l’Atalanta per sfavorire la qualificazione in Champions della Roma.
Un po’come, a detta di Ranieri, i biancocelesti avevano fatto nel 2010 contro l’Inter, che si giocava lo scudetto proprio con la Roma.
All’Olimpico la squadra di Mourinho vinse 2-0 e la curva laziale festeggiò con il celebre striscione “Oh nooo”, visto che il risultato allontanava la Roma dallo scudetto.
“Con l’Inter nel 2010 è successo così, ma io devo pensare a giocare – ha detto Ranieri -. Sono sempre stato leale e questo per me è importante. Al resto penserà la Lega”.
Parole che hanno infastidito parecchio il club biancoceleste che ha a sua volta invitato la Lega ad occuparsi delle dichiarazioni del tecnico, mentre già si sa che il video della conferenza sarà acquisito dalla procura federale della Figc.
In questa domenica decisiva, che sarà sicuramente ricca di emozioni, scopriremo cosa accadrà, con la consapevolezza che è inutile fare previsioni.
Qualcuno infatti, potrebbe restare deluso proprio come l’Inter nel 5 maggio di 17 anni fa, e piangere lacrime amare.