spot_img
spot_img
giovedì, Aprile 25, 2024

Nuovo infortunio per Marchisio: “Mi rialzerò”. Gli auguri della Juventus

spot_imgspot_img

Nuovo infortunio al ginocchio, stavolta quello destro, per Claudio Marchisio, che lo costringerà ad un lungo stop, proprio nel momento più intenso della stagione.

Allo Zenit, infatti, mancano pochi punti per potersi garantire il titolo, (a sei giornate dalla fine, considerato il vantaggio di +8 sulla Lokomotiv Mosca), e sarà costretto a fare a meno del calciatore proprio nello sprint finale.

L’ex centrocampista della Juventus, ora in forze allo Zenit di San Pietroburgo, è stato operato a Torino al menisco destro. Nel capoluogo piemontese seguirà la prima parte della riabilitazione, per poi proseguire il recupero in Russia.

Si prevede per Marchisio uno stop di circa tre mesi, presumibilmente riprenderà dunque ad allenarsi con la sua squadra all’inizio della prossima stagione.

A darne l’annuncio è stato lo stesso Marchisio con un post sul suo profilo Instagram, con il messaggio:

“Far parte del gioco significa mettere in conto gli infortuni. Continuare a farne parte significa rialzarti ogni volta e dimostrarti più forte degli incidenti di percorso. Anche questa volta mi rialzerò, perché ho ancora voglia di far parte del gioco, perché il vostro affetto rende tutto più semplice e soprattutto perché, operata anche questa, le ginocchia sono finite, chiudendo poi il post con un sorriso.

Già nell’aprile del 2016, il centrocampista allora alla Juventus, aveva subito la rottura del legamento crociato sinistro, che lo aveva costretto a saltare gli Europei.

Marchisio con lo Zenit San Pietroburgo ha giocato 15 gare per un totale di 743 minuti, nei quali ha avuto infortuni che ne hanno condizionato l’annata.

Per lui sono giunti anche gli auguri della Vecchia Signora attraverso il profilo ufficiale Twitter:

“Forza! Torna in campo presto campione!”

Stima reciproca quella tra la Juventus e Claudio Marchisio che alla sua partenza da Torino aveva dichiarato:

La Juve è stata più di due terzi della mia vita: ero un bambino, non immaginavo nemmeno che fosse possibile realizzare un sogno così. È stata una splendida avventura”.

- Advertisement -