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sabato, Aprile 20, 2024

Cerruti (GdS) rilancia l’invito di Chiellini: “Barzagli si merita una festa speciale”

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Alberto Cerruti, prima firma de La Gazzetta dello Sport, in un suo articolo pubblicato sul quotidiano sportivo, ha commentato la stagione della Juventus, e l’addio di Andrea Barzagli.

Le parole di Cerruti:

“Grazie all’ottavo scudetto consecutivo in questo 2019, la squadra bianconera è l’unica in Italia ad avere vinto il campionato in tutte le stagioni che finiscono dallo 0 al 9. Mancava soltanto il 9, infatti, come singolare e indiretta prova della sua superiorità, almeno in Italia”.

“Proprio ripensando al 2009, quando José Mourinho festeggiò il primo dei suoi due scudetti all’Inter, nessuno poteva immaginare una simile dittatura della Juventus. E in fondo, tornando al passato prossimo e non remoto, nessuno poteva immaginare soltanto un anno fa che la Juventus avrebbe stravinto l’ottavo scudetto consecutivo senza un numero 9 in campo, ma soprattutto con Cristiano Ronaldo al posto di Higuain“.

“Premesso che le colpe delle concorrenti sono pari ai meriti della Juventus, se chi dovrebbe puntare al primo posto si accontenta di arrivare dal secondo al quarto, Giorgio Chiellini e compagni possono prenotare con largo anticipo la festa per il prossimo scudetto consecutivo, con un altro numero 9 che manca. Non sappiamo se in campo ci sarà un nuovo 9, vero o falso, con la maglia bianconera”.

“Sappiamo già, invece, che non ci sarà Andrea Barzagli, l’unico con Chiellini ad avere vinto otto scudetti consecutivi. E allora, riprendendo le parole del capitano Chiellini, di riconoscenza prima che di amicizia, sarebbe bello se la Juventus e i suoi tifosi festeggiassero come merita Barzagli, nell’ultima partita casalinga contro l’Atalanta, domenica 19 maggio”.

“Guarda caso, la stessa avversaria dell’addio alla Juventus di Alessandro Del Piero, con cui Barzagli ha vinto anche il Mondiale nel 2006, quando era ancora del Palermo. Passato poi al Wolfsburg sembrava un ex per il calcio italiano e soltanto grazie alla competenza e al fiuto per gli affari di Beppe Marotta, la Juventus lo prese nel 2011 pagandolo appena 300mila euro”.

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