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giovedì, Aprile 25, 2024

Auriemma attacca la Juventus: “Umiliati da una banda di ragazzini”

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Nel corso della trasmissione Tiki Taka, il giornalista napoletano, Raffaele Auriemma, ha attaccato duramente la Juventus, che festeggia la conquista del suo ottavo scudetto consecutivo.

Auriemma ha commentato la stagione della Juventus, ritenendola “una stagione di cui non andare fieri”, vista l’eliminazione dalla Champions League:

“Per la Juve è una stagione di cui non andar fieri dopo l’investimento su Cristiano Ronaldo, la Champions doveva essere l’obiettivo. Vincere un campionato senza concorrenti, con il Napoli che si è fermato a dicembre, poi essere umiliati da una banda di ragazzini come l’Ajax, non mi pare si possa ascrivere ad una stagione di cui aver memoria“.

Auriemma ha poi mestamente commentato anche la stagione del suo Napoli, resa ancor più deludente dall’eliminazione dall’Europa League:

“Il Napoli ha avuto una stagione molto deludente” ha commentato brevemente Auriemma.

Su Insigne, il giornalista ha commentato:

“Non è la prima volta che viene messo in discussione, è l’handicap di essere un napoletano di talento a Napoli, gli si viene chiesto sempre di più. Sono deluso perché mi aspettavo che il rendimento della squadra fosse più alto, non mi aspettavo di vincere lo scudetto ma la qualità del gioco e le caratteristiche con cui ha cambiato la posizione di alcuni giocatori simbolo in campo”.

Sulla possibilità che Insigne lasci il Napoli, Auriemma ha commentato:

“Il Magnifico è il meglio che oggi può esprimere il club azzurro. È un patrimonio e va tutelato, dai fischi che lo logorano e da Raiola, che lo sta proponendo in giro per l’Europa, senza il successo che il manager aveva immaginato, quando convinse l’entourage del talento di Frattamaggiore ad abbandonare gli agenti che lo avevano seguito e tutelato fin dai suoi primi passi nelle giovanili partenopee. Insigne ed il Napoli sono destinati a continuare fianco a fianco, perché difficilmente ci sarà una società disposta ad investire i 100 milioni che (giustamente) chiede De Laurentiis per un attaccante che segna troppo poco. Anche quest’anno si chiuderà con la media-gol che Insigne sta tenendo da quando veste la maglia azzurra”.

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