Moise Kean, in questi giorni non si parla d’altro che del giovane talento bianconero.
L’attaccante protagonista nelle ultime gare della Juve, ha trovato anche la rete in Nazionale al suo esordio.
Per parlare di Moise, è intervenuta ai microfoni di Tuttosport la madre Isabelle.
Isabelle racconta l’emozione per l’esordio del figlio in Nazionale maggiore. Queste le sue parole:
“Non ho pianto, ma mi sono messa in ginocchio per ringraziare il Signore e tutte le persone che stanno e sono state vicino a mio figlio per dagli consigli”.
“La Juve? In casa di soldi ne entravano pochi. Mi ha chiamato in piena notte, alle 5 e mezza” dice Isabelle.
Ricorda la mamma del talento classe 2000, “mi sono spaventata, pensavo che gli fosse successo qualcosa. Invece mi dice: ‘Mamma, c’è una sorpresa per te’. Io gli ho risposto: ‘Non dirmi che non hai firmato con la Juve’. E lui: ‘No, mamma, ho firmato e tu da oggi non lavori più e vieni a vivere a Torino con me!’”.
La signora Isabelle continua: “Lo hanno accolto che era un bambino e me lo hanno trasformato in uomo. Lo hanno fatto studiare e allenare, lo hanno svezzato: non solo in campo ma anche nella vita fuori”.
E ancora prosegue la mamma di Kean: “Gli hanno fatto da padre. Mosè è nato nel 2000. Sa perché noi il piccolo di casa lo chiamiamo così? Perché la sua nascita è stata un miracolo. I dottori mi avevano detto che non avrei potuto avere altri figli, io piangevo e pregavo”.
“Una notte ho sognato Mosè, era venuto per aiutarmi e dopo quattro mesi sono rimasta di nuovo incinta”, ha concluso la mamma.
Grande merito va riconosciuto quindi alla madre Isabelle Dehe, che ha cresciuto lui e suo fratello Giovanni senza l’aiuto del papà che lasciò la famiglia, quando i bimbi erano piccoli.
Fonte: Tuttosport