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venerdì, Maggio 10, 2024

Mercato: Marotta contro Paratici

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È scontro ufficiale tra Inter e Juventus

Come riportato poco fa dalla Gazzetta dello Sport, “Beppe Marotta accende l’asse Inter-Juventus. E risponde a modo a Fabio Paratici”.

In mattinata infatti il dirigente bianconero aveva aperto alla possibilità di trattare Icardi a giugno con queste parole:

“Icardi ora è un giocatore dell’Inter, siamo in febbraio e noi abbiamo delle partite molto importanti da preparare. Sono domande che torneranno di attualità, o no, solamente a giugno”.

Parole – scrive ancora la Gazzetta – che l’amministratore delegato dell’Inter non ha gradito.

Ecco infatti il commento di Beppe Marota in risposta a Fabio Paratici:
Quella di Paratici è un’affermazione fuori luogo”.

A questo punto Marotta lancia la bomba contro l’ex collega alla Juve:
“Se lui dice che vedrà a giugno per Icardi, lo stesso posso dire io per Dybala”.

Si fa incandescente l’asse Inter-Juventus.

Intanto si scaldano sull’affare anche i bookmaker. La situazione diventa sempre più bollente anche sul tabellone dei bookmaker dove secondo quanto riporta il quotidiano sportivo ‘Tuttosport’, l’ipotesi bianconera prende sempre più quota: prima della gara con la Samp (vinta dall’Inter con Icardi in tribuna) il trasferimento dell’argentino a Torino, su Sisal Matchpoint, era dato a 7,00 volte la scommessa.

Oggi è sceso a 4,00, diventando, assieme al Real Madrid, la prima destinazione possibile in caso di partenza.

Intanto stamane il Corriere della Sera riporta le parole di Wanda che a Tiki Taka dice: «L’Inter è la famiglia mia e di Mauro, non vogliamo andare via».

Marotta risponde: «Nulla è compromesso, presto invieremo una proposta di rinnovo». La pace sembra in arrivo tra l’ex capitano nerazzurro e il club. Un conto però è riuscire a mantenere buoni rapporti con la società, un altro è rientrare nello spogliatoio e accantonare i problemi con i compagni.

Tuttavia – scrive il CorSera – per Icardi riappropriarsi dell’Inter non sarà facile, nonostante le buone intenzioni sue e della società.

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