La fuga di sette giocatori della Lazio dalla cena di Natale di martedì scorso, ha creato un vero e proprio caso all’interno del club biancoceleste.
Un’occasione conviviale che non riscosso grande interesse per alcuni giocatori del club, che hanno pensato bene di abbandonare la tradizionale cena per lo scambio degli auguri natalizi, prima del discorso del presidente Claudio Lotito, al quale non è sfuggita la fuga.
“Ho visto che alcuni se ne sono andati, secondo voi è una qualità degna di rilevanza o una mancanza di rispetto?” ha commentato un irritato Lotito, nel suo discorso al termine della serata.
Dei sette, due di loro, Felipe Anderson e Radu, avevano chiesto di poter andare via prima per problemi familiari, ed il permesso era stato loro accordato. Per gli altri cinque (Milinkovic, Marusic, Basic, Kamenovic e Vavro), invece, nessuna giustificazione.
Una “mancanza di educazione”, come definita da Lotito, che ha creato imbarazzo e malumore, culminato con il rimprovero da parte di Tare ai calciatori per il comportamento tenuto, a cui sono seguite le scuse degli interessati, dileguatisi senza ascoltare le parole del presidente.