Dopo l’inchiesta della giustizia federale sui conti e sulle plusvalenze della Juventus, il Corriere della Sera si è soffermato sul fatto che John Elkann, presidente di Exor e azionista di riferimento della società bianconera, non avrebbe ancora intenzione di rimuovere dalla presidenza il cugino Andrea Agnelli.
Come sottolineato dal quotidiano, Elkann vuole infatti vedere come evolverà l’inchiesta che ha coinvolto la Juve, e poi prendere una decisione in merito, consapevole che la società Juventus venga prima dei manager.
Il quotidiano spiega che l’attuale dirigenza del club bianconero non si tocca, almeno fin quando l’inchiesta sulle plusvalenze sospette non sarà conclusa: “La Juve esiste da oltre 120 anni e continuerà; i manager e i presidenti sono fungibili. Ma non è questo il momento di cambiare, è l’interpretazione che viene data delle scarne parole – è il suo stile – di Elkann: l’inchiesta faccia il suo corso, vediamo dove porterà; poi si vedrà quali decisioni prendere”. Prima la società, poi le persone.