Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport si parla di rivoluzione in casa Juve.
La Gazza riferisce di “numeri sempre più pesanti – in campo e fuori -” che “fanno presagire una maggior centralità e un maggior peso dell’amministratore delegato in società: ogni operazione passerà al suo vaglio e dovrà essere improntata alla sostenibilità”.
La giornalista Livia Taglioli ripercorre le tappe che hanno portato Arrivabene alla Juve: “Il primo luglio la Juventus ufficializzava l’ingresso in società del nuovo amministratore delegato, il primo dopo l’addio di Beppe Marotta nel 2018, nonché ex team principal Ferrari”.
Ebbene, secondo la Gazzetta dello Sportpare che sia arrivato il momento di attribuire maggiori poteri proprio ad Arrivabene.