Nel corso di un’intervista a Rai Sport il procuratore italo-olandese Mino Raiola ha parlato di alcuni dei suoi assistiti più importanti: Gianluigi Donnarumma e Paul Pogba.
“Sono dispiaciuto per come è stato trattato Donnarumma. Lui ha fatto una scelta di vita, non c’è stato nessun tradimento. Poteva andare via 4 anni fa e non l’ha fatto” ha commentato Raiola, che ha poi aggiunto “È stato vicino alla Juve e penso che i bianconeri abbiano ancora un grande rammarico per non averlo preso“. In merito al periodo poco felice al Psg, Raiola ha mostrato di non avere dubbi: “Tra Gigio e Navas al Psg non c’è lotta: giocherà Gigio“.
Raiola ha poi parlato delle prospettive future del francese Pogba: “Il suo contratto scade il prossimo anno. Parleremo con il Manchester United e vedremo. Di sicuro Torino gli è rimasta nel cuore e a queste cose lui ci tiene molto. La possibilità che torni alla Juventus c’è ma dipende anche dalla Juve”.
In merito alle polemiche sul ruolo dei procuratori, Raiola ha aggiunto: “Gli agenti non sono il male del calcio, come qualcuno sostiene. Se compri una Rolls Royce e non va, il problema non è l’autista. Se i proprietari dei club non sanno gestire i club, il problema non siamo noi agenti”.