La Uefa cerca di togliersi dalla situazione imbarazzante in cui si è infilata dopo il rifiuto colorare l’Allianz Arena di Monaco con i colori dell’arcobaleno in occasione di Germania-Ungheria, in programma mercoledì 23 giugno, come proposto dal sindaco della città tedesca in risposta al premier ungherese Orban e in difesa ai diritti della comunità LGBT.
Ebbene, il logo dell’Uefa si è colorato di arcobaleno. Il comunicato dell’Uefa: “La richiesta è stata politica, per noi l’arcobaleno non è un simbolo politico, ma un segno per una società migliore e inclusiva”, si legge nella nota diramata dal massimo organismo calcistico europeo.
Questo il comunicato ufficiale sulla questione: “La UEFA oggi è orgogliosa di indossare i colori dell’arcobaleno. L’arcobaleno è un simbolo che promuove tutto ciò in cui crediamo – una società più giusta ed egualitaria, tollerante verso tutti, indipendentemente dalla loro provenienza, credo o genere”.
“Alcune persone hanno interpretato come una scelta ‘politica’ la decisione della UEFA di rifiutare la richiesta della città di Monaco di Baviera di illuminare lo stadio di Monaco con i colori dell’arcobaleno per una partita di EURO 2020″.
“Al contrario, è stata la richiesta a essere politica poiché legata alla presenza della nazionale ungherese nello stadio per la partita di questa sera con la Germania. Per la UEFA, l’arcobaleno non è un simbolo politico, ma un segno del nostro fermo impegno per una società migliore e inclusiva”.