L’ex presidente della FIGC, Carlo Tavecchio ai microfoni di GR Parlamento ha commentato a tanto dibattuta Superlega che al momento vede contrapposta la UEFA e i tre club ribelli Juventus, Real Madrid e Barcellona, che tengono ostinatamente in piedi il progetto.
“Mi sono permesso di dire che i termini usati da Ceferin sono stati usati a sproposito“, ha commentato Tavecchio che ha poi sottolineato: “Serpente o bugiardo sono parole difficili da rimediare. Credo che non si possa stare senza avere rapporti con la Juve in Italia, poi ci sono i rapporti umani che vanno recuperati con l’atteggiamento giusto”.
In merito alle sanzioni minacciate da Ceferin, Tavecchio ha commentato: “La UEFA non può sparare sul pianista perché nessuno ha i soldi per le multe. Sarà una situazione difficile per tutti in estate. Se non cambia la situazione della pandemia non so come si potranno utilizzare gli stadi, anche col 20% del pubblico sarebbe una tragedia“.