Non passa inosservata la lite tra i giornalisti di Raisport. Ad occuparsi prima degli altri dell’argomento è stato il quotidiano online di Dagospia che ha dedicato un intero articolo per descrivere quanto successo alla testata giornalistica sportiva della Rai.
Secondo il sito di Roberto D’Agostino la scazzottata tra i due giornalisti Rai, provocata da una discussione sul condizionatore, nasconderebbe un autentica ‘guerra’ tra fazioni della redazione per accaparrarsi i posti di potere
Spiega Dagospia:
“Giovedì è stata votata la sfiducia al comitato di redazione passata al 90%! Nessuno si occupa più di nulla. Paolo Paganini, spezzino come il ministro Orlando, fa parte del CDR ma punta a fare il vicedirettore”, rivela Dagospia.
“Per ora l’ad Salini non firma. Il direttore di Raisport Auro Bulbarelli, in quota Lega, ha di fatto sfiduciato Enrico Varriale sul progetto Europei di Calcio che gli aveva affidato”.
E ancora, scrive Dagospia:
“La Domenica Sportiva è allo sbando. La trasmissione ha dimezzato gli ascolti della scorsa stagione. La sera dell’annuncio della Superlega si occupava d’altro e la notizia è stata data solo in chiusura mentre Sky seguiva la vicenda minuto per minuto”.
Infine:
“Nei corridoi di Saxa Rubra si registrano malumori crescenti nei confronti del prode Bulbarelli che rischia di fare come quei ‘capitani’ che nel ciclismo vengono mollati dalla propria squadra alla vigilia delle tappe decisive (che per Raisport si chiamano Europei e Giochi Olimpici)…”