Marcello Chirico, giornalista di conclamata fede bianconera ha fatto un analisi a freddo della situazione in casa Juve dopo la vittoria contro il Napoli:
Una cosa è certa, secondo il giornalista: “Pirlo ha di sicuro salvato la panchina, ma deve ancora navigare a vista. Altri passi falsi da qui alla fine del torneo potrebbero comunque essergli fatali, e sulla strada troverà clienti scomodi come l’Atalanta (da affrontare a Bergamo), la Fiorentina (che sbancò il JStadium all’andata) il Milan e l’Inter”.
“Per rimettere di nuovo in gioco la propria candidatura in vista della prossima stagione, il buon Andrea dovrà raccogliere più punti possibili, magari assicurando alla squadre pure il secondo posto, oltre a portare a casa la 14° Coppa Italia”, l’idea di Chirico.
Insomma, se “non dovesse verificarsi tutto questo, non credo che la proprietà Juve accetterebbe la riconferma del Maestro. La cui libertà d’azione appare, all’esterno, già limitata. Lo dimostrerebbe quanto accaduto mercoledì sera nella scelta finale del portiere: dopo la pubblica riconferma di Szczesny in conferenza stampa, in campo c’è andato a sorpresa Buffon”.
E su Paulo Dybala, il giornalista non si fa ammaliare da una rete della Joya: “Pure per lui vale lo stesso discorso fatto per Pirlo: serve continuità anche da parte sua. Nelle prossime 9 gare di campionato e finale di Coppa Italia sarà fondamentale il suo contributo, dopodiché si riesaminerà la sua posizione contrattuale. Più Paulo si renderà utile alla causa, maggiore sarà la disponibilità della società ad aperture sulle sue richieste. Il più classico dei do ut des”, conclude Chirico.