Ricorso respinto.
Sky Sport 24 conferma la notizia data anche da Sport Mediaset e ripresa a ruota da tutti i media sportivi e non.
Riprendiamo stavolta il pensiero riportato nell’articolo del sito di matrice partenopea “Il Napolista”.
La Corte d’appello federale ha stabilito che Kalidou Koulibaly dovrà scontare tutte e due le giornate di squalifiche che gli sono state comminate dopo l’espulsione in Inter-Napoli.
Koulibaly, ricordiamo, si rese protagonista di un applauso verso l’arbitro Mazzoleni che lo ammonì dopo una trattenuta ai danni di Politano.
“Fu la sera dei fischi – ricorda con rammarico il sito sportivo noto ai più Il Napolista.com -, dei buu di cui ha parlato e ancora sta parlando l’Italia intera”.
Il mondo politico aveva espresso tutta la solidarietà nei confronti di questa triste vicenda con Matteo Salvini che addirittura ha convocato un tavolo al Viminale. Ora, certamente arriveranno le reazioni da parte del Governo per tarare una norma che normalizzi la situazione.
E proprio oggi prima della decisione della Corte Sportiva, Salvini
arrivato a Napoli per alcuni incontri istituzionali (prima con Gino Sorbillo in aeroporto, poi ad Afragola), ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Crc in merito al ricorso del Napoli sulla squalifica di Kalidou Koulibaly. “Cosa mi aspetto per Koulibaly? Mi aspetto che giochi nel Milan”, ha scherzato Salvini rispondendo alle domande dei giornalisti.
De Laurentiis ha rivolto un appello al Governo con queste parole: “Il sottosegretario Giorgetti immagini nuove norme con nuove regole che sostituiscano le vecchie” ha detto ADL.
“Ne parlò persino il presidente della Repubblica Mattarella nel discorso di fine anno, poi il capo della polizia, vari esponenti di governo” prosegue ancora il sito campano.
“Ma il mondo del calcio, ancora una volta, ha voluto dimostrare la propria impermeabilità al mondo civile. È l’ennesimo atto di protervia da parte di un universo che non vuole confrontarsi col mondo esterno” scrive il sito tifoso del Napoli.
Prosegue ancora l’articolo del Il Napolista: “Il calcio ha le sue regole, elefentiache, e tira dritto per la sua strada”.
Ricordiamo che La Corte non ha accolto la tesi difensiva – portata avanti dall’avvocato Grassani – secondo cui il gesto di Koulibaly sarebbe stato provocato dal clima in cui è stato costretto a giocare l’intera partita.
La Corte non ha cambiato idea.
Secondo il sito partenopeo si tratta di “un’occasione persa per il calcio italiano che continua a vivere in un universo isolato come se il contesto non esistesse”.
Ci sentiamo di condividere il pensiero del sito sportivo aggiungendo che sarebbe infatti bastata una sola giornata di squalifica utile a punire il fallo del senegalese. La Corte aveva appunto un “ulteriore giornata”, quasi una chance a favore della giustizia sportiva per dare un segnale forte al mondo del calcio.
“Koulibaly – conclude Il Napolista – non ci sarà contro la Lazio. Dopo aver scontato la prima contro il Bologna, rientrerà proprio a Milano il 26 gennaio per Milan-Napoli”.
Fonte: Il Napolista.com