Non passano inosservate le dichiarazioni del Ministro dello Sport Spadafora su Cristiano Ronaldo. Ivan Zazzaroni le commenta così:
“Non ho memoria di ministri dello sport (e non solo) finiti in risse da Bar Sport dove l’avversario – un calciatore che non ama sfoggiare cultura, virtù dalle sue parti accessoria – domina la scena circondato da milioni di follower adoranti”.
“Successe d’esser ridicolo a Fiorentino Sullo da Paternopoli, tanti anni fa, un democristiano fin troppo progressista, imprudentemente smanioso di firmare la storica riforma dello sport che poi si chiamò Legge Evangelisti”.
“Eppure, secondo i predicozzi cui ci ha abituato, Spadafora in piena emergenza dovrebbe coltivare tutt’altro atteggiamento e invece è vero che mai evento tanto luttuoso riuscì a produrre così bassi conflitti su più fronti”, scrive Zazza sul Corriere dello Sport.