Ad appena qualche ora dall’apertura della sessione estiva di calciomercato, il Milan ha già messo a segno il colpo Tonali, portandosi a casa il centrocampista proveniente dal Brescia.
A commentare la cessione di Tonali, il presidente del Brescia, Massimo Cellino, ai microfoni di Telelombardia:
“Tonali era molto richiesto sul mercato, a gennaio avevamo già rifiutato un’offerta dal Barcellona. Il ragazzo, una volta che ha sentito Milan, non ha capito più nulla.
Tempi lunghi con l’Inter… Marotta ci teneva tanto, so che Conte apprezzava molto il calciatore. Magari non c’era disponibilità economica, non c’è da vergognarsi, però tutto questo tempo perso ha un po’ dilaniato la situazione.
Io ero abituato a trattare con l’Inter di Moratti. Oggi pur essendoci Marotta e Ausilio, non vedo più l’anima dell’Inter di un tempo, quella passione che da bambino mi aveva fatto innamorare del club nerazzurro.
So che Conte ha pensato molto a Tonali e anche io ero convinto che andasse all’Inter, ma il ragazzo a un certo punto non ha voluto più sentire nulla ed è andato al Milan. Tonali ha fatto una scelta importante, il Milan lo compra non per rivenderlo, ma per rifondare.
Le cifre uscite sono quelle corrette. A gennaio abbiamo ricevuto un’offerta di 65 milioni di euro dal Barcellona, non più tardi di dieci giorni fa abbiamo ricevuto un’offerta di 10 milioni più alta di quella del Milan dal Manchester United, ma il ragazzo era determinato ad andare in rossonero“.