Joao Aroso, ex fitness coach di Cristiano Ronaldo, nel corso di un’intervista a la Gazzetta dello Sport ha parlato del campione portoghese e in particolare della sua forma fisica in previsione della ripresa del campionato, che potrebbe prevedere scendere in campo ogni 3 giorni.
Le parole di Joao Aroso:
“Per nessuno è facile giocare ogni 3 giorni, sarà meno difficile per chi ha determinate caratteristiche, sarà ancora meno difficile per Cristiano che è una storia a sé. Ricordo i dati in Nazionale, era quello che giocava di più e che aveva meno infortuni…
Un robot come lui può fare tutto perché conosce il suo corpo, lo ascolta, lo accende e lo spegne.
Già adesso che si avvicina la ripresa dell’allenamento collettivo, inizierà da solo a provare con più frequenza i movimenti di gioco.
La sua età biologica non è di 35 anni, ma molto meno: senza lesioni, può arrivare ai 40 senza perdere forza.
È tutto nella sua testa più che nel suo fisico: fin quando c’è un record da inseguire o fin quando prosegue la lotta con Messi, la macchina non si ferma“.