Paolo De Paola, ex direttore di TuttoSport, ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha commentato le dichiarazioni dell’ex Procuratore Federale della FIGC, Giovanni Pecoraro, che in questi giorni non ha mancato di far discutere animatamente.
Pecoraro nei giorni scorsi ha dichiarato che non gli era stato consegnato l’audio dei dialoghi tra Orsato e il VAR relativo alla mancata espulsione di Pjanic nel corso del match Inter-Juve del 2018.
A fare chiarezza sull’episodio, e a rispondere indirettamente a Pecoraro, nei giorni scorsi è intervenuto il designatore arbitrale per la Serie A, Nicola Rizzoli, che a Casa Sky Sport ha posto fine alle polemiche, commentando:
“Quell’audio non è mai esistito semplicemente perché non era un episodio previsto dal protocollo VAR”.
Le parole di De Paola sulla vicenda:
“Ci sono la tesi di Marelli e quella di Penna. Se ci fosse una comunicazione ed è stata tolta è gravissimo, ma non capisco l’atteggiamento di Pecoraro, visto che in ogni caso sarebbe troppo tardi.
Andiamo a vedere da cos’era scaturita la nomina di Pecoraro e perché dice di aver avuto grande feeling con Tavecchio che non c’è con Gravina.
Entrambi hanno le simpatie di Lotito, Pecoraro è stato Prefetto di Roma ed in ogni cerimonia c’era sempre il presidente della Lazio, segno che la loro è un’amicizia di vecchia data“.
De Paola ha poi commentato anche il ‘caso’ Higuain, che sembrerebbe non avere intenzione di tornare in Italia:
“Ne ho lette di tutti i colori, la polemica c’è, ma i dirigenti bianconeri la stanno tenendo a bada, per evitare di far diminuire il valore del cartellino dell’attaccante argentino”.