L’ex direttore generale della Juventus, Luciano Moggi, nel corso di un’intervista in esclusiva a tuttojuve.com di cui si propone un estratto, tra i vari argomenti trattati, ha anche valutato l’operato dell’ex bianconero Antonio Conte alla guida dell’Inter.
Le parole di Luciano Moggi:
“L’impatto di Conte è stato buono. Bisogna chiarire una cosa: Conte è juventino dalla testa ai piedi, io che l’ho avuto come giocatore lo posso dire, è un allenatore nato, anche quando giocava.
L’impatto con quello che doveva essere l’avversario è stato problematico anche per lui, al di là dei discorsi fatti, su di lui.
Però il comportamento mi sembra ottimo, non è rispecchiato nei risultati che si aspettava, forse gli è mancato qualcosa nelle partite più importanti.
Ad esempio, la Juventus ha giocatori che segnano e non fanno il gioco di squadra, l’Inter deve andare bene come squadra, ha giocatori come Lautaro Martinez e Lukaku, che nelle partite importanti non hanno partecipato in maniera dovuta come con le squadre di media classifica”.
Moggi ha poi commentato, in previsione di un ritorno alla normalità, le possibili esigenze della Juve:
“Ha bisogno di fare qualcosa a centrocampo, Kulusevski è un giovane, di qualità per aprire un ciclo, un buon giocatore, non determinante subito, ma nel breve.
Secondo me bisogna migliorare il centrocampo, un giocatore che potrebbe migliorarlo penso sia Milinkovic Savic, il giocatore della Lazio.
È tornato alla forma del primo anno, sta dando un contributo importante per la Lazio, sta segnando dei gol, sa difendere come pochi, piede buono.
Con lui e Kulusevski si potrebbe migliorare il reparto, più autoritario, può difendere meglio e coprire la difesa.
Negli anni scorsi si era la miglior difesa, quest’anno no, il centrocampo fa meno filtro, le palle vaganti e le palle perse sono sempre degli avversari e con contropiede, con i difensori che lottano con avversari che poi vanno a segno“.