Attacco frontale di Freccero nei confronti della Juventus.
A parlare è il nuovo direttore di Rai 2, Carlo Freccero.
Il direttore si lascia andare a un clamoroso attacco alla Juventus: “Tutti i VAR sono suoi, è una cosa indisponente”.
A riportare le clamorose dichiarazioni il sito sportivo on line Goal.Com
La bordata di Freccero arriva in occasione della conferenza stampa organizzata per il suo insediamento.
Come riporta il sito sportivo Il nuovo direttore di Rai 2 – nominato dal CDA a fine novembre – ha parlato di vari temi legati alla propria carica.
E tra un discorso e l’altro Freccero ha parlato in maniera bizzarra, anche la sua fede calcistica per la Roma e, soprattutto, l’antipatia per la Juventus.
Ecco le parole testuali del nuovo direttore di Rai 2:
“Io ormai vedo il campionato inglese, perché in Italia la Juventus vince sempre. Vince perché hanno occupato tutto il VAR possibile, è una cosa dell’altro mondo. Tutti i VAR sono loro. Manovrano, fanno… è una cosa indisponente. Forza Roma!”.
E dire che solo pochi mesi or sono Freccero aveva manifestato tutto il suo entusiasmo per l’acquisto di Cristiano Ronaldo da parte della Juventus, considerato anche “un regalo a Torino in vista delle Olimpiadi”.
Oggi, invece, come leggiamo sempre tra le righe dell’articolo pubblicato dal sito Goal.Com ecco l’inatteso attacco di Freccero nei confronti della Juventus, accusata di favoreggiamenti da parte di arbitri e tecnologie.
Inevitabile, a questo punto, attendersi una reazione durissima da parte del club juventino alle accuse del neo direttore di Rai 2.
Il direttore di Rai 2 alimenta le già recenti polemiche scatenatisi nel post partita di Juventus – Sampdoria dove a pochi secondi dal termine della gara finita 2-1 per i bianconeri, si è subito scatenata la polemica sui social doriani, in particolare sul profilo Twitter.
Si parla di “Aiutino del Var” per l’annullamento del gol di Saponara al 92′.
Inoltre, secondo i blucerchiati, il calcio di rigore con cui Cristiano Ronaldo ha riportato in vantaggio la Juve, sarebbe “discutibile”. Poi la retromarcia doriana: “Non siamo stati lucidi, chiediamo umilmente scusa”.