L’ex centrocampista bianconero Massimo Mauro, nella sua rubrica su repubblica.it, ha commentato la bruciante sconfitta di ieri per 2-1 della Juventus contro il Verona.
Un estratto delle parole di Massimo Mauro:
“La Juve paradossalmente ha fatto una gara mettendoci ciò che serve: cuore, intensità , si è difesa, ha attaccato, Ronaldo è stato straordinario. Ma ha perso.
Non hanno funzionato i cambi: Dybala non mi è sembrato avere la voglia di spaccare il mondo. Anche Ramsey non ha inciso.
Ronaldo riusciva in ciò che faceva, gli altri no.
Alex Sandro e Cuadrado schierati così fanno fatica ad essere in sintonia con le esigenze della squadra. E poi Pjanic e Bentancur, in occasione del gol del pari, hanno commesso errori che al limite della propria area a questi livelli non si possono commettere.
Continuo a dire che la squadra non ha cambio di passo. Douglas Costa è l’unico che lo cambia, ma ormai lo conoscono: deve andare senza palla ma non lo fa.
In questa Juve tutti vogliono la palla sui piedi: tanti architetti, ma niente muratori.
E Sarri, che viene dalla gavetta, dovrebbe sapere che i muratori sono fondamentali.
Il problema potrebbe essere strutturale, la ricerca di un gioco diverso che sta creando problemi.
Non a caso il gol di Ronaldo è frutto di un classico contropiede che con il gioco di Sarri c’entra poco.
Non vorrei che tra il Dna della Juve e il desiderio del tecnico di giocare in modo diverso si stia creando una confusione che rischia di diventare pericolosa“.