Aaron Ramsey, è lui l’uomo del giorno.
La Gazzetta dello Sport, esalta stamane tra le sue colonne il giocatore gallese.
“È principe di Galles”, si legge addirittura nell’articolo della Gazza a firma di Filippo Conticello.
“Maurizio Sarri può essere aiutato nel suo progetto rivoluzionario proprio da Aaron Ramsey, centrocampista gallese dal piede nobile”.
In redazione ne sono certi: Ramsey “è il tipo di giocatore che è mancato nella mediana muscolare degli ultimi anni: l’esordio da titolare contro il Verona, con tanto di gol e inserimenti, dimostra quanto la Juve cresca con la freccia Aaron nell’arco”.
“Se integro fisicamente, sarà difficile tirarlo via dal campo, con buona pace di Emre Can, il più “penalizzato” dalla crescita gallese: Ramsey ha tecnica superiore rispetto alle altre mezzali, cerca lo scambio con le punte come nessuno dei suoi colleghi”, sentenzia la Rosea.
E si sta pure adattando velocemente al nuovo ambiente: “Sono molto orgoglioso, ho lavorato molto per questo: io e la mia famiglia stiamo alla grande qua e molta gente ci ha aiutato a sistemarci subito”, ha dichiarato Ramsey.
La Gazzetta conclude il suo articolo tirando fuori una pillola di storia che ricorderanno i tifosi bianconeri di vecchia data:
“Uno scherzo del destino ha messo Ramsey in diretta continuità con il grande John Charles, primo gallese della storia bianconera, cannoniere indimenticabile. Anche il Gigante Buono assieme a Sivori segnò all’esordio dal primo minuto nel 1957. E che partita era? Semplice, Juve-Verona…”.