Compleanno importante in casa Juventus.
Il suo direttore sportivo, Fabio Paratici, infatti, oggi compie 47 anni e la Vecchia Signora non manca di fargli gli auguri sul proprio sito ufficiale:
“Quarantasette candeline oggi per il nostro Chief Football Officer.
Buon compleanno da parte di tutti noi!
Giornata di festa oggi per Fabio Paratici: il nostro Chief Football Officer spegne 47 candeline.
Un compleanno come sempre passato al lavoro, impegnato a costruire la Juventus in vista della stagione 2019/2020.
Tantissimi auguri da parte di tutta la Juventus!“
Tanti auguri a Fabio Paratici! https://t.co/BDxTHGp27M pic.twitter.com/yxKWl6Nwi2
— JuventusFC (@juventusfc) July 13, 2019
Fabio Paratici è uno dei dirigenti più conosciuti e apprezzati sia in Italia che all’estero.
Il suo colpo più importante a livello tecnico e mediatico è senza dubbio il campione portoghese Cristiano Ronaldo, strappato al Real Madrid un anno fa.
Riservato e costantemente dietro le quinte, lavora incessantemente per rinforzare la squadra bianconera e portarla a livelli sempre più alti.
Paratici inizia la sua carriera da dirigente nel 2004 quando, dopo l’addio al calcio giocato, entra nell’organigramma della Sampdoria come osservatore proprio grazie all’intuizione di Beppe Marotta, conosciuto qualche anno prima.
La collaborazione fra i due fa crescere rapidamente il rampante Paratici e nel 2010 si presenta per lui la grande occasione: la Juventus.
La sfida inizialmente si presenta complicata, visto che il club bianconero si ritrova a dover ricostruire, dopo aver trascorso anni difficili.
Complicata ma vincente, visti gli 8 scudetti consecutivi, si può senza dubbio parlare di un suo successo totale sotto tutti i punti di vista.
Gran parte dei titoli li ha aggiunti alla bacheca da braccio destro dell’ex dirigente Beppe Marotta.
Dallo scorso anno, poco dopo l’arrivo di Cristiano Ronaldo in bianconero, l’attuale Chief Football Officer della Juventus ha dovuto lavorare senza la collaborazione di Beppe Marotta, passato all’Inter.
Colpi ad effetto, esperienza e grande capacità di anticipo sulle big europee per quanto riguarda i parametri zero, hanno caratterizzato la sua impresa in bianconero, e la sensazione è che anche in futuro possa regalare nuove sorprese di calciomercato.