Federico Bernardeschi ha parlato in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale italiana a Coverciano:
Intanto il primo commento arriva per l’ex CT azzurro Antonio Conte: “Ho avuto la fortuna di essere stato allenato da lui”.
“Ha fatto la storia della Juve da giocatore e in panchina. È normale che i nostri tifosi abbiano certe passioni ma quello che ha fatto resta”.
“L’addio di Allegri? “Il mister va celebrato come merita, perché ha vinto tanto e non è facile”.
“Lui ha le sue idee, che hanno condotto la Juventus a tanti successi”.
Il futuro allenatore della Juventus?
“Non mi esprimo, abbiamo una società con ottimi dirigenti, quindi chiunque arrivi vuol dire che sarà all’altezza e porterà qualcosa in più per ogni giocatore”.
“Da calciatore posso dire che Sarri a mio avviso è un profilo valido, ma non so se sarà il prossimo allenatore”.
Il gruppo azzurro? “È un gruppo straordinario, composto da tanti giovani talentuosi. Siamo tutti d’accordo nel dire che è l’Italia che volevamo, fatta anche da uomini ed è molto importante, Mancini ha lavorato molto su questo”.
Kean? “Deve crescere senza pressioni e responsabilità, deve ancora sbagliare per trovare il suo equilibrio e lavorare nel modo giusto”.
“Sarebbe sbagliato mettergli un’etichetta”, ha concluso Federico Bernardeschi.