venerdì, Novembre 22, 2024

Milan, Leonardo su Bakayoko: “Chi sbaglia paga”

Dopo l’ultimo episodio di cui si è reso protagonista il centrocampista Tiémoué Bakayoko, sembra essere arriva la resa dei conti, e un prevedibile e inevitabile addio, fra il Milan e il francese.

Nel corso della sfida contro il Bologna, al 24′ Gattuso ha chiesto al centrocampista francese di iniziare la fase di riscaldamento per schierarlo in campo.

Per tutta risposta Bakayoko, probabilmente infastidito per non essere stato nominato titolare, ha tergiversato e chiesto altro tempo.

L’allenatore rossonero, esasperato dal comportamento del francese, ha poi deciso di tenerlo in panchina, e chiamare al suo posto Josè Mauri, urlando all’indirizzo del francese “sei pazzo”.
Ed è stato proprio in quel momento che Bakayoko ha pronunciato, ripreso dalle telecamere, “Fuck off man” all’indirizzo del suo allenatore.

Comportamento inqualificabile e arrogante che, nel post partita, Gattuso ha commentato così:

Gli ho detto di entrare, ci ha messo otto minuti per allacciarsi gli scarpini e prepararsi, e ho deciso di far entrare Mauri. Sinceramente oggi la priorità la aveva solo il Milan, e tutti i componenti di questa società. I panni si lavano in casa, domani ci guarderemo negli occhi a Milanello, ci diciamo le cose in faccia come piace a lui e piace a me e dopo vedremo. Ma la priorità ce l’ha il gruppo, complimenti a chi ha battagliato in campo“.

Questo episodio, unito a quello della maglia di Acerbi e all’ora di ritardo all’allenamento, porta molti a pensare che al Milan non ci sia più spazio per l’indisciplinato e poco professionale Bakayoko.

Anche il direttore generale del Milan, Leonardo, non è sembrato orientato a pazientare ancora e ha commentato:

“Non vogliamo fare un processo pubblico. Ha tante cose positive come ragazzo ma se sbaglia paga, il Milan non può essere toccato. Noi come uomini passiamo ma il Milan resta, va protetto come società perché ci sarà sempre. Siamo attenti a quello che dobbiamo fare“.

“Quello di Bakayoko sarà un caso che verrà discusso internamente senza pubblicizzare i provvedimenti. Lui è stato troppo bersagliato in questo periodo, sono state troppo evidenziate certe cose. Non può essere carino vivere quello che sta vivendo lui. Poi gli errori sono errori e interverremo. Non dobbiamo intervenire ogni volta ma è vero che sono successe tante cose. Ma si sono risolte internamente. Tutti insieme, da Gazidis a me e Maldini, con Gattuso“.

Intanto in giornata è atteso il faccia a faccia tra Bakayoko e Gattuso, e si conosceranno i provvedimenti disciplinari, inevitabili.

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