Inter-Juventus, è una gara mai scontata tra due storiche rivali, che è sempre in grado di regalare spettacolo.
La sfida ha una particolare importanza, soprattutto per l’Inter, in cerca di punti importanti per la sua qualificazione in Champions League, ma la Juventus, ormai Campione d’Italia, vorrà comunque mettere in campo le sue prestazioni migliori.
Derby d’Italia molto atteso, anche dal noto conduttore televisivo Paolo Bonolis, grande appassionato nerazzurro, che a passioneinter.com ha anche commentato le vicende di casa Inter.
In vista dell’attesa sfida, ecco quello in cui Bonolis spera:
“Il sogno massimo del tifoso è: ultimi 30 secondi, calcio d’angolo per l’Inter e gol di testa di Handanovic! Sarebbe una cosa da libidine suprema. Per il resto va bene tutto”, ha commentato il conduttore, sorridendo.
Bonolis ha continuato commentando la sua squadra del cuore:
“Considerata la matrice dell’animo nerazzurro, le sensazioni sono sempre vacanti fra la serenità e la preoccupazione. A Frosinone sono andato allo stadio: l’Inter s’è un po’ ingarbugliata nella parte finale del match: c’è sempre preoccupazione in noi interisti, sembra che in certi momenti si scolleghi la spina”.
Sulla vicenda Icardi, e della sua possibile cessione, il conduttore ha commentato:
“Ci sono mille ragioni dietro una situazione di questo tipo. Possono essere tecniche, tattiche, disciplinari, di accordi precedentemente stretti e non resi pubblici. Ce ne possono essere mille di motivi. Se l’Inter arriverà alla cessione di Icardi non lo farà in modo banale, ma con una contropartita importante per rimanere una squadra forte così come lo è stata con Mauro in queste ultime stagioni”.
Bonolis ha poi commentato l’eliminazione dalla Champions League della rivale Juve:
“Dispiace per loro, su questo non c’è dubbio. Era una meta importante, avevano costruito la stagione per conquistare quantomeno una opportunità di vincita della Champions, ma non ce l’hanno fatta. Pure loro sono stati vessati da infortuni nel ritorno con l’Ajax”.
“Certo: il Triplete resta a nostro supremo appannaggio! Avrebbero fatto un ‘doblete’ nel caso in cui ci fossero riusciti. Il campionato ha dimostrato comunque che non c’è storia finché non si riesce ad accorciare il gap”.
“Gufare? Sono cose che si fanno ma non si dicono. Pubblicamente almeno non li ho gufati. Certo che ci sia questa divertita competizione fra Inter e Juventus, da sempre, quindi diciamo che sono stato contento del bel gioco dell’Ajax!”.