Che tegola per Max Allegri! Douglas Costa si ferma ancora.
L’attaccante brasiliano, che proprio mercoledì sera nei minuti finali della gara contro l’Ajax ha incantato tutti quanti con le sue meravigliose giocate, ha accusato un risentimento al polpaccio dopo la sfida della “Johan Cruijff Arena”, valida per i quarti di finale di Champions League.
Il fulmine bianconero tra l’altro aveva mostrato di aver ritrovato una condizione ottimale dopo il problema muscolare alla coscia che lo aveva costretto a stare ai box per più di due mesi. In giornata Douglas Costa si sottoporrà ad accertamenti strumentali per verificare l’entità del problema.
Le brutte notizie relative a Douglas Costa sono state confermate poco fa in conferenza stampa da Massimiliano Allegri, che ha parlato anche degli altri due infortunati, Emre Can e Giorgio Chiellini i quali restano ancora in bilico: “ora non ha senso fare previsioni, vediamo come stanno domenica mattina e decido”, ha detto il mister bianconero.
Su Douglas Costa invece Allegri ha detto: “Finita la partita di Amsterdam ha avuto un dolore al polpaccio. Oggi verificheranno le sue condizioni ma difficilmente sarà a disposizione per domani”.
Pertanto, le sue condizioni sono da verificare per il ritorno di Champions di martedì prossimo.
Quindi la juve scenderà in campo verosimilmente con questa formazione per la gara scudetto in programma domani alle 15.00 allo stadio “Paolo Mazza” di Ferrara e valida per la 32esima giornata del campionato di Serie A:
In porta Perin, tornano dal 1’ Cuadrado, De Sciglio, Spinazzola, Khedira, Kean e Dybala. I centrali e i centrocampisti sono contati.
Con tutta probabilità, dunque, Massimiliano Allegri non potrà contare su Douglas Costa per la gara contro la Spal.
A proposito dell’altro infortunato Barzagli, l’allenatore ha parlato della futura nuova carriera per il difensore: “Per come lo vedo io potrebbe far parte di uno staff, soprattutto all’inizio, per imparare e aiutare nella cura dei difensori perché sotto quell’aspetto è un professore. Quindi credo possa essere un valore aggiunto per la Juventus. E’ venuto ad Amsterdam anche se non era ancora pronto perché sta iniziando a vedere il calcio da una nuova prospettiva”.