La Fiorentina risponde pesantemente a Stefano Pioli, l’oramai ex allenatore dei gigliati il quale proprio ieri ha rassegnato a sorpresa le proprie dimissioni.
Tra le cause che lo hanno portato Pioli ad allontanarsi dalla panchina viola c’è quella di averne messo in dubbio le sue qualità professionali e umane.
Attraverso il proprio sito web, la società gigliata ha diramato quindi il seguente comunicato:
“Riteniamo Stefano Pioli una persona perbene che si è sempre comportata, fino a ieri, correttamente nei confronti della Società ” esordisce il comunicato ufficiale.
“Per questo consideriamo il suo atteggiamento incomprensibile ed ingiustificabile, mettendo la Società in una situazione inaspettata e complicata da gestire”.
E ancora si legge sul canale tematico della Fiorentina: “Il comunicato fatto dalla Fiorentina, e riportato da tutta la stampa, era doveroso per chiarire la posizione della Società , e per richiamare tutti al massimo impegno, senza offendere o delegittimare nessuno”.
“Pertanto i motivi delle dimissioni di Pioli (a pochissimi giorni dalla scadenza del suo contratto) non c’entrano nulla con il comunicato fatto dalla Società , e il primo a saperlo è proprio Pioli”.
Infine, – conclude il comunicato – “Ora comunque bisogna guardare avanti e concentrarsi esclusivamente sui risultati sportivi che dobbiamo e possiamo sicuramente ottenere”.
Intanto, la Fiorentina dopo le dimissioni del tecnico, è corsa ai ripari chiamando ad interim il tecnico della Primavera Emiliano Bigica.
Poi sarà la volta di Vincenzo Montella, che è già a Firenze e che siederà sulla panchina viola probabilmente già da domenica prossima e cercherà di interromperne la striscia negativa caratterizzata da 4 punti nelle ultime sette uscite di campionato
“Se non fossi felice, non sarei qui. Comunque parleremo dopo”. Così Vincenzo Montella al suo arrivo a Firenze oggi per iniziare l’avventura alla guida della Fiorentina, la seconda della sua carriera dopo l’esperienza vissuta dal 2012 al 2015. L’ex tecnico di Milan e Siviglia è arrivato accompagnato dal fratello e dal suo procuratore Alessandro Lucci: nel pomeriggio dovrebbe dirigere il primo allenamento al centro sportivo ‘Davide Astori’ al posto di Stefano Pioli che si è dimesso ieri in contrasto con la proprietà e la società .