A 19 anni Mick Schumacher si è appena aggiudicato il titolo europeo di Formula 3, e sembra intenzionato ad intraprendere un’affermata carriera in monoposto.
“Mio padre è il migliore, ed è per questo che e’ il mio modello”, ha dichiarato Mick. “Anche altri campioni del mondo si confrontano con mio padre”.
Il primo obiettivo è stato centrato. Verrà ora il periodo più faticoso del percorso, quello dei continui paragoni, per ogni competizione, tra la sua carriera e quella leggendaria del padre.
Il punto di forza di questa giovane promessa, è stato quello di aver continuamente cercato di migliorarsi con ostinazione, già dall’età di 14 anni.
Mick aveva infatti 14 anni quando il padre Michael ebbe il drammatico incidente nel dicembre 2013.
Senza vicino quel padre che avrebbe potuto accompagnarlo nel suo percorso, e che invece è mancato. Ma non è mancato il coraggio di farcela, anche per lui, pur non avendolo al suo fianco.
“Non c’è problema con i confronti con mio padre”.
Queste le sue parole in un documentario della tv tedesca Rtl, che sarà mandato in onda prima delle qualifiche del GP di Abu Dhabi.
Il documentario si intitola “Schumacher: la prossima generazione” e parla anche di David, il figlio di Ralf, ma anche di Maximilian Günther, il solo tedesco in F2 che correrà in Formula E.
Il prossimo anno Mick Schumacher dovrebbe gareggiare in Formula 2 con la Prema.
Fonte: SportMediaset