Pepe Reina portiere del Milan ed ex portiere del Napoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel post-partita di Juventus-Milan.
Parte cauto Reina: “Dobbiamo mantenere quella voglia che abbiamo messo oggi in campo. Oggi avevamo contro una squadra tra le più forti in Europa, quando giochi così è difficile essere sconfitti” ammette il portiere.
In zona mista Reina però si è voluto esprimere sulle controverse decisioni asi è soffermato sulle decisioni arbitrali.
Ecco le sue parole: “Un pochino esci sempre sconfitto da questo stadio ma a tutti i livelli”.
E poi: “E’ sempre la stessa storia. Quando ci sono da prendere decisioni cinquanta e cinquanta, difficilmente vieni premiato. Ho detto che il rigore per il fallo di mano, bisogna capire i criteri, quando è mani e no. Secondo me è netto” ha commentato il portiere.
“Se non ce lo danno pazienza. Non possiamo fare niente di più. Anche per i giocatori della Juventus penso sia rigore netto, occupa uno spazio che non dovrebbe occupare con il braccio. Se poi ti chiamano al Var, nove volte su dieci cambi decisione, oggi non è successo”.
Conclude Reina: “La gestione della gara penso sia stata diversa da come avrebbe dovuto essere. Anche su Romagnoli e Mandzukic poteva chiamare il VAR, sono episodi plateali poi è un peccato perché rimane l’amaro in bocca. Preferisco parlare della prestazione positiva della squadra”.
Gattuso invece si rivela più mite ai microfoni di Sky: “E’ una delle migliori prestazioni da gennaio ad oggi, l’abbiamo persa negli ultimi 18 minuti non per bravura della Juve ma per errori nostri. Sabato prossimo ci giochiamo qualcosa di importante, se riusciamo a vincere con la Lazio avremo la possibilità di qualificarci alla nostra Champions League”.
Sull’arbitro: “Credo alla buona fede altrimenti non avrebbe senso continuare questo mestiere. Siamo stati ingenui. La squadra ha fatto qualcosa di diverso, è riuscita a fare una pressione alta. A livello di atteggiamento e a livello tecnico tattico abbiamo fatto una grande partita”.