All’Allianz Stadium la sfida Juventus-Milan è terminata 2-1 per i bianconeri. I padroni di casa al 39′ hanno subito la rete di Piatek, ma poi hanno replicato nella ripresa: è di Dybala il pareggio su rigore al 60′, a cui è seguito Kean, che ha ribaltato il risultato con un destro all’84’.
Ed è già festa in casa Juventus per l’ottavo scudetto consecutivo, che è praticamente già arrivato a Torino.
E il primo a dare il via ai festeggiamenti è stato Miralem Pjanic che, a seguito della rete messa a segno dall’attaccante bianconero Moise Kean, ha celebrato in campo l’ottavo scudetto consecutivo, indicando con le mani il numero otto.
Titolo che ormai è solo una formalità e che permettere alla Juventus di scrivere un altro pezzetto di storia.
Decisivo il recupero del bosniaco e del suo assist che ha poi permesso all’attaccante 19enne Kean di sconfiggere i rossoneri, regalando così ai bianconeri la possibilità di esultare felicemente in campo, facendo impazzire di gioia i loro tifosi sugli spalti dell’Allianz Stadium.
Guardate @Miralem_Pjanic dietro Kean che prima di andare ad abbracciarlo fa con le mani 8 per indicare gli scudetti. LO AMO #JuveMilan @juventusfc pic.twitter.com/txhDfErwvF
— Dani 😴😩😤🤤 (@daniTro91) April 6, 2019
Al termine della gara i giocatori hanno espresso tutta la loro soddisfazione sui social per il 2-1 contro il Milan, Pjanic compreso.
Il giocatore bosniaco ha ricordato un suo precedente post su Instagram, in occasione della gara contro l’Empoli, in cui aveva simpaticamente scritto:
“Se il prezzo da pagare per i gol di Kean è vederlo ballare, portiamo pazienza”, riferendosi al compagno di squadra.
Kean intanto non ferma la sua corsa e ha segnato anche contro il Milan, esultando a suo modo.
E Pjanic fa di nuovo riferimento a lui nel suo post, ma stavolta precisa divertito:
“Mentivo… L’assist è perché alla fine mi piace vederlo ballare!”
Ancora qualche ora di festa per i bianconeri per il risultato raggiunto, ma poi la concentrazione dovrà essere diretta sull’attesissima sfida di Champions League contro l’Ajax di mercoledì.