CR7 si ferma all’improvviso durante la gara di qualificazione a Euro 2020 contro la Serbia e abbandona il campo: domani gli esami.
La preoccupazione della Juve tuttavia non riguarda l’immediato.
L’obiettivo principale sarebbe il recupero per la partita d’andata contro l’Ajax per i quarti di finale di Champions League, in programma ad Amsterdam il 10 aprile.
La gara di ritorno con i Lancieri si giocherà sei giorni dopo all’Allianz Stadium di Torino.
Prima della doppia sfida europea, valida per i quarti di finale di Champions League, i bianconeri dovranno affrontere in campionato Empoli, Cagliari e Milan.
Poi, in mezzo tra le due gare contro gli olandesi incontrerà la Spal a Ferrara.
La dinamica dell’infortunio:
L’ex del Real Madrid si è fatto male dopo uno scatto sulla fascia sinistra al 28′ sul risultato di 1-0 per la Serbia (gol di Tadic su rigore): poco prima di raggiungere il pallone ha interrotto la sua corsa e ha cominciato a saltellare per raggiungere la linea della rimessa laterale. CR7 si è poi seduto a bordo campo aspettando l’intervento dei medici del Portogallo ma ha subito chiesto il cambio. Ulteriori controlli verranno effettuati nelle prossime ore per capire l’esatta entità.
Da segnalare che Ronaldo è uscito dal campo camminando. In precedenza durante la partita, CR7 aveva dovuto già ricorrere all’intervento dei sanitari per fermare una emorragia dal naso.
L’ultimo infortunio serio per CR7 risale alla finale dell’Europeo vinto nel 2016 contro la Francia, quando fu messo ko da uno stiramento del legamento collaterale mediale che lo bloccò per due mesi.
Successivamente solo qualche problema muscolare di poco conto e un leggero infortunio alla caviglia hanno ostacolato la carriera del campione di bianconero.
Si apprende che nel frattempo lo staff medico della Juventus ha già contattato i medici della Nazionale portoghese per il rientro immediato del giocatore a Torino già nella giornata di domani.