lunedì, Novembre 25, 2024

Milan, profondo rosso in bilancio

Il fatturato della Serie A e delle sue partecipanti continua a salire, ma ancora più rapidamente salgono costi e debiti.

A preoccupare più di tutti in questo scenario è però il bilancio del Milan.

La squadra rossonera è la società che nel 2017-2018 ha fatto il rosso più importante tra le squadre del campionato di Serie A.

Ce lo spiega sull’edizione cartacea la Gazzetta dello Sport, nell’analisi di oggi sui bilanci delle società di calcio: 126 milioni di euro di perdita, per il Milan, superando di oltre trenta milioni il record precedente.

Costi che superano il fatturato, fattore che incide negativamente nella questione FFP. Così è dovuto intervenire Elliott: 370 i milioni totali di esborso e di iniezioni di capitale. Elliott di fatto salva i disastri cinesi.

Ecco i dettagli di quanto riportato nella banca-dati pubblicata dalla Gazzetta dello Sport stamane:

“Lo scorso esercizio, sotto la gestione Li Yonghong, è stato archiviato con la perdita più alta nella storia del Milan: 126 milioni (il primato precedente era il -91,3 del 2014)”.

“I costi sono esplosi, fino a superare il fatturato, con 55 milioni in più per stipendi e ammortamenti. Un bel guaio per il fair play Uefa: dopo le sanzioni per il triennio 2014-17 e il ricorso al Tas, in primavera è atteso un pronunciamento anche sull’ultimo bilancio, nel quale sono stati anticipati oneri per 20 milioni in modo da ripulire gli esercizi futuri”.

Il club meneghino, però, non corre alcun rischio o pericolo di crack finanziario.

Scrive ancora la Gazzetta: “C’è da lavorare sul fronte dei ricavi (quelli commerciali scesi a 62,5 milioni dagli 83,3 del 2015-16) puntando sulla Champions. A livello finanziario Elliott è una garanzia: dopo il “default” di Li, il fondo è intervenuto con iniezioni di capitale tra agosto e settembre per 170,5 milioni, per un esborso totale che finora ammonta a 370 milioni”, conclude la Gazzetta dello Sport.

Fonte: La Gazzetta dello Sport

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